ISF 2021 – I nuovi fronti della Sicurezza [Comunicato Stampa]

L’edizione 2021 di International Security Forum è dedicata ai nuovi fronti della sicurezza. Una riflessione sulla delicatezza del momento che stiamo vivendo, sui mutamenti che l’emergenza Covid-19 sta provocando nei rapporti politico economici che regolano le comunità locali, nazionali ed internazionali lasciando presagire un cambio di paradigma, una svolta epocale, un nuovo corso della storia.

La manifestazione prenderà il via giovedì 30 aprile ore 18:00 con una tavola rotonda in streaming su: La geopolitica della pandemia confronto e dialogo cui daranno il proprio contributo Massimo Introzzi, economista dell’Università Bicocca di Milano con un intervento dal titolo “Covid-19: impatti economici e finanziari” ed Anna Caffarena, internazionalista e politologa dell’Università di Torino, che parlerà di relazioni internazionali tra rivalità e cooperazione. L’evento, condotto dal Generale C.A. Enrico Pino membro dell’Osservatorio permanente in tema di geopolitica e storia contemporanea di Associazione Culturale 11 Settembre, sarà preceduto dai saluti del Sindaco di Vicenza Francesco Rucco, del Presidente del Consiglio Regionale del Veneto Roberto Ciambetti e del Presidente dell’Associazione Culturale 11 Settembre Ubaldo Alifuoco.

Giovedì 6 maggio alle ore 18:00 il Generale Francesco Ippoliti dialoga con Gastone Breccia, storico della guerra, docente di storia bizantina all’Università di Pavia, saggista e giornalista geopolitico. Breccia è invitato a parlare di Afghanistan un mondo a lui ben noto al quale nel 2020 ha dedicato un saggio pubblicato da Mulino con un titolo definitivo “Missione fallita: la sconfitta dell’Occidente in Afghanistan”. Dibatterà con loro anche Paolo Pozzato, uno dei maggiori storici militari italiani.

Giovedì 13 maggio andrà in onda ”Lo Scacchiere Libico. Mosca e Ankara interessi e obiettivi politico militari”. Ce ne parla il Generale Maurizio Boni, già Vice Comandante del Corpo d’Armata di Reazione Rapida della Nato a guida britannica (ARRC) e Capo di stato maggiore del Corpo d’Armata di Reazione Rapida della Nato a guida italiana (NRDC-ITA). Il tema che riguarda la complessità dello scenario geopolitico libico, delle motivazioni che hanno portato la Russia e la Turchia ad intervenire in Nord Africa e delle possibili conseguenze per la sicurezza internazionale, verrà dibattuto con il coordinamento del Generale Edoardo Maggian.

I lavori si concluderanno giovedì 27 maggio con un intervento da Bruxelles a cura di Olivier Dupuis già parlamentare europeo ed attualmente membro della direzione di Più Europa, dal titolo “Un esercito europeo comune per una politica europea di sicurezza comune” con il coordinamento del Generale C.A. Enrico Pino.

Tutte le dirette saranno disponibili sul sito e sulla pagina Facebook dell’Associazione Culturale 11 Settembre

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